La scienza delle stelle e delle pietre. Introduzione alla Archeoastronomia

L’Archeoastronomia è la “scienza delle stelle e delle pietre”. Se usata con le dovute cautele, può fornire nuove, importanti informazioni su tanti enigmatici monumenti del passato, da Stonehenge a Machu Picchu, dal Pantheon alla Piramide di Cheope. In questi luoghi, infatti, e in tantissimi altri, esistono chiare tracce dell’interesse dei costruttori per i movimenti dei corpi celesti; si tratta, in molti casi, dell’unica informazione scritta che i costruttori stessi ci abbiano lasciato. Nella conferenza vedremo, in modo molto semplice ed intuitivo, qual è il modo corretto - in stretta collaborazione con l’Archeologia - di affrontare questo tipo di problemi e poi visiteremo alcuni dei luoghi dove ancora oggi avvengono spettacolari fenomeni progettati millenni fa, concentrando la nostra attenzione sulla Piana di Giza, in Egitto, e sui legami tra le grandi piramidi, il sole e le stelle, al di la' delle tante sciocchezze pseudo-scientifiche che sono state dette e si continuano a dire su questi monumenti straordinari. 

Giulio Magli. Astrofisico di formazione, è Professore Ordinario al Politecnico di Milano dove è Direttore del laboratorio
di divulgazione e sperimentazione FDS ed insegna l'unico corso di Archeoastronomia mai istituito in un ateneo italiano.
I suoi interessi scientifici riguardano prevalentemente il rapporto tra architettura, astronomia e paesaggio nelle culture antiche.
Dopo aver lavorato numerosi anni in Egitto e sulle altre culture del Mediterraneo, è ultimamente impegnato in ricerche di Archeoastronomia in Asia e in particolare in Cambogia e Cina. È autore di molte decine di articoli scientifici e di numerosi libri sia scientifici che divulgativi, tra cui “La scienza delle stelle e delle pietre” per gli Oscar Mondadori, ed è stato uno degli autori del documento “Astronomy and World Heritage” dell’UNESCO. È da molti anni impegnato nella divulgazione scientifica sulle reti televisive nazionali e internazionali (fra cui History Channel e CNN). Sul web è disponibile il suo corso online “Archaeoastronomy: introduction to the science of stars and stones” (piattaforme Coursera e Polimi Open Knowledge).