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Professioni spaziali

Workshop
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This activity is only available in italian

POSTI PRENOTABILI A PARTIRE DAL 22 APRILE

FutureLab: le professioni che cambieranno il mondo

Le chiavi per affrontare il futuro del lavoro sono la flessibilità, la curiosità e la voglia di imparare. Ma dato questo contesto, valido per ogni campo, quali sono le professioni di domani? Come cambierà il mondo del lavoro nei prossimi 10-20 anni? Quali saranno le professioni chiave, quelle più innovative e decisive per affrontare le sfide globali che ci attendono? E soprattutto, come possiamo prepararci oggi per un domani ricco di opportunità, ma anche di cambiamenti epocali?

Questo ciclo di incontri vuole rispondere a queste domande, offrendo uno sguardo approfondito sulle professioni emergenti che stanno prendendo forma nei settori più dinamici e strategici. Dall’esplorazione spaziale alle scienze applicate, dalla fisica all’innovazione tecnologica, fino alle nuove carriere legate alla sostenibilità e alla salvaguardia della biodiversità, esperti di fama e professionisti visionari racconteranno quali saranno i mestieri che plasmeranno il futuro.

Non si tratta solo di comprendere quali competenze saranno richieste o quali settori vedranno la maggiore crescita, ma di immaginare un mondo in cui il lavoro sarà motore di cambiamento positivo. Ogni incontro non sarà solo un momento di apprendimento, ma un’opportunità per ispirarsi, esplorare e scoprire come ognuno di noi possa diventare parte attiva di questo straordinario viaggio verso il domani. Innovazione, scienza e sostenibilità non saranno solo le parole chiave del futuro, ma le basi per costruire un mondo migliore.

Terzo incontro: Professioni spaziali 

La corsa allo spazio non è più una questione di governi o di grandi agenzie: è diventata l'avventura di startup innovative, imprese visionarie e menti creative. In questo incontro, Luca Perri ci guiderà attraverso il panorama in rapida evoluzione delle professioni spaziali, dove figure dell'ingegneria collaborano con quelle del design, specialisti dei dati lavorano fianco a fianco con esperti di materiali, e chi si occupa di biologia spaziale progetta le basi per la vita extraterrestre.

Scopriremo come la democratizzazione dello spazio stia creando nuove opportunità di lavoro, da chi progetta habitat spaziali a chi si specializza in diritto astrale, da chi gestisce strutture ricettive lunari a chi sviluppa l'agricoltura marziana, fino a chi si occupa della pulizia spaziale: lo spazio offre infinite possibilità per talenti di ogni genere.

Perri svelerà quali competenze saranno cruciali nei prossimi decenni e come la combinazione di hard e soft skills sarà la chiave per entrare nel settore spaziale.

L'incontro esplorerà anche il ruolo della sostenibilità nelle missioni spaziali, l'importanza crescente dell'economia circolare nell'industria aerospaziale e le nuove frontiere del turismo spaziale. Un viaggio attraverso le professioni del futuro che dimostrerà come lo spazio non sia più solo per chi fa l'astronauta o si occupa di scienza, ma un settore in espansione che cerca talenti di ogni tipo. Una serata per chi sogna in modo pragmatico, dove la fantascienza incontra le reali opportunità di carriera.

Luca Perri, classe 1986, bergamasco con sangue meridionale nelle vene e una passione smodata per la cucina delle nonne, è oggi uno dei volti più brillanti della divulgazione scientifica italiana. Dottorato in Fisica e Astrofisica, ricercatore all'Osservatorio di Merate e presenza fissa nei planetari di Milano e Lecco, ha trasformato la sua "logorrea cosmica" (parole sue) in un successo multipiattaforma. Il suo spettacolo teatrale "Kosmos", un viaggio nella storia dell'universo, fa registrare il tutto esaurito in ogni data, dimostrando che si può parlare di nucleosintesi per due ore e mezza e far divertire il pubblico.

Da vincitore di FameLab (il talent show della divulgazione scientifica) a ospite fisso di Superquark+ con Piero Angela e Noos con Alberto Angela, Perri ha conquistato ogni medium possibile: radio, TV, festival, social, podcast e carta stampata. Con l'amico e collega Adrian Fartade ha creato podcast di successo come "VS - Verso lo spazio" e "Astrobio", mentre con Barbascura X ha realizzato "Infodemic - il virus siamo noi" per Amazon Prime.

Autore di bestseller tradotti in sei lingue Perri rappresenta una nuova generazione di comunicatori scientifici che mescolano rigore e pop culture, serietà e ironia. Come quando parla di gamma ray burst dicendo "Funziona? Sì. Perché? Boh" o quando, dopo uno spettacolo sulla scienza del Signore degli Anelli, si ferma a discutere per ore della nuova traduzione con i tolkieniani in sala.

Il suo segreto? Vedere l'universo come un videogioco infinito e l'ignoranza non come un limite ma come uno stimolo. Perché, come ama ripetere, gli scienziati sono solo "bambini mai cresciuti" che continuano a chiedersi il perché delle cose.