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Invecchiamento di successo: IA e stile di vita attivo possono aiutarti?

Workshop
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This activity is only available in italian

La teoria del “successful aging” o invecchiamento di successo, formulata da Robert J. Huvighurst nel lontano 1961, si è evoluta nel corso degli anni, delineando un ritratto dell'anziano come individuo attivo e socialmente coinvolto, con capacità intellettive ben conservate.

L'apprezzamento degli effetti positivi dell'esposizione all'arte e della partecipazione culturale, insieme al crescente ruolo dell'intelligenza artificiale in settori come la mobilità e il supporto ai caregiver, sta disegnando un futuro più roseo per la qualità di vita durante la vecchiaia.

Workshop in collaborazione con Bracco Scientific Partner di STEP

Stefania Bandini, Professore Ordinario presso l’Università di Milano-Bicocca e attualmente Visiting Fellow presso il Department of Aeronautics and Astronautics (Graduate School of Engineering, The University of Tokyo, Japan). Da sempre impegnata nella ricerca sull’Intelligenza Artificiale e nella sua applicazione ai sistemi dinamici complessi naturali e sociali, ha diretto numerosi progetti nazionali e internazionali. Dirige l’AILab del Dipartimento di Informatica Sistemistica e Comunicazione.

Maurizio Gallucci, geriatra, lavora attualmente in qualità di Libero Professionista presso il Centro per la Memoria dell’Ospedale Giovanni XXIII in Monastier di Treviso e presso il Centro di Medicina. Già direttore del Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) della ULSS2 Marca Trevigiana, Treviso, per circa 20 anni, si occupa di decadimento cognitivo e di invecchiamento di successo sia dal punto di vista clinico sia dal punto di vista della ricerca. Ha pubblicato a tutt’oggi 65 lavori in riviste internazionali dotate di peer review e di impact factor (Scopus H-index 26). I suoi campi di interesse principali riguardano le Demenze, la Prevenzione del decadimento cognitivo, la Fragilità, l’Aging ed i Parkinsonismi atipici.  E’ il Principal Investigator del “Treviso Longeva (TRELONG) Study” (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=TRELONG&sort=date&size=20) studio osservazionale longitudinale dedicato all’invecchiamento di successo e del “Treviso Dementia (TREDEM) Registry” (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=TREDEM&sort=date&size=20) rivolto allo studio delle demenze. Ha recentemente partecipato allo svolgimento del Progetto Europeo Valuecare (https://projectvaluecare.eu/) per promuovere l’assistenza domiciliare agli anziani utilizzando tecnologie digitali.                                                                                                          

Enzo Grossi, Medico-chirurgo, specialista in gastroenterologia. E’ stato direttore medico in varie Compagnie Farmaceutiche tra cui Bracco S.p.A. ( 1994-2011). 

Dal 2012 è advisor scientifico di Fondazione Bracco (Milano) e Direttore scientifico della Fondazione Villa Santa Maria e dell’omonimo centro di Neuropsichiatria Infantile in Tavernerio.

Da oltre 20 anni è attivo nel campo dell'intelligenza artificiale applicata ai problemi medici come ricercatore presso il Centro di Ricerca Semeion di Roma e come professore a contratto presso l'Università di Torino e di Milano per l'Intelligenza Artificiale in medicina.

Membro del Comitato scientifico della rivista Journal of Gender-Specific Medicine.

Autore di oltre 200 articoli indicizzati su PubMed; indice H = 59