Social e videogiochi, serie tv e meme. E sempre più spesso anche i compiti: si moltiplicano i motivi per cui le nuove generazioni chiedono fin dai primi anni l'accesso a uno schermo e alla Rete. Servono regole, a casa e a scuola. Ma rimane una domanda di fondo: meglio inizialmente negare l'accesso oppure proporre il digitale da subito, in modo controllato?
Ne parliamo con Paolo Ferri, docente di Tecnologie didattiche e Teoria e tecnica dei nuovi media presso l'Università Milano Bicocca e Federico Cella giornalista del Corriere della Sera e docente universitario.
Workshop in presenza presso STEP FuturAbility District, Piazza Olivetti 1 - Milano
Paolo Ferri è Professore Ordinario di Nuovi Media e Tecnologie per l'Educazione presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione "Riccardo Massa" dell'Università Statale di Milano-Bicocca. È direttore del Polo Digiatale del Dipartimento e dell'Osservatorio New Media dell'Università Statale di Milano Bicocca (http://www.lisp.formazione.unimib.it/ ). Inoltre, è uno dei fondatori del Consorzio Mooc Eduopen (www.eduopen.org). È autore di numerosi libri e articoli scientifici tra questil: A scuola con le tecnologie. Manuale di didattica digitalmente aumentata con Stefano Moriggi (Mondadori, 2019), I nuovi Bambini (Rizzoli, 2014), La scuola 2.0 (Spaggiari, 2013), Nativi Digitali (2011), La scuola digitale (Bruno Mondadori 2008).È stato consulente del Ministero dell'Istruzione italiano e di altre istituzioni e aziende che operano nel settore dell'educazione digitalmente "aumentata”.
Federico Cella, laureato in filosofia, scrive su carta e quindi web da oltre 30 anni, negli ultimi 20 per il Corriere della Sera dove attualmente è responsabile editoriale di Corriere Login. Da sempre appassionato di cultura nerd, di digitale e di formazione, ha cercato negli anni di combinare virtuosamente le sue passioni con il lavoro. Negli anni Novanta ha creato una delle prime web agency italiane, Kirin Web Design. Dal 2008 insegna giornalismo all'università, attualmente è docente di scrittura in digitale al Master ""Walter Tobagi"" della Statale di Milano. Per Rcs Academy gestisce un corso sulle competenze digitali. Negli anni ha creato alcuni progetti innovativi targati Corriere della Sera, tra cui Corriere360 - dedicato ai video-reportage immersivi - e CampBus, progetto gratuito volto ad accompagnare la scuola italiana nel digitale.