È durato appena due anni il progetto di Google che aveva l’obiettivo di “uccidere” le console. Google Stadia, il servizio di cloud gaming del colosso di Mountain View, chiude definitivamente a gennaio 2023. Mentre i pochi che avevano deciso di abbonarsi cercano di capire come ottenere il rimborso, gli esperti si interrogano sui motivi di un flop decisamente poco prevedibile. Tra i più importanti, un’offerta di videogiochi poco arricchita e un modello di business non funzionale.
Come spiega questo articolo di The Verge, Google Stadia è però un esperimento da tenere in considerazione nonostante il fallimento. Perché la tecnologia che sta dietro a questo progetto probabilmente sopravviverà, non morendo ma trasformandosi. E la ritroveremo in altre forme su altre piattaforme. Da YouTube alla realtà aumentata.