Immagine
Articolo
Sviluppo tecnologico e innovazione

La nuova frontiera dell’ecommerce? I social

16 Gennaio 2023
Federico Cella, Michela Rovelli

Sui social ci relazioniamo, ci divertiamo, ci lasciamo ispirare e ci indigniamo. Ma c’è un altro fenomeno che sta occupando sempre più post lungo le bacheche che si aggiornano a colpi di algoritmi e prende il nome di social Commerce. La possibilità di fare acquisti direttamente sulle piattaforme social, appunto. Una perfetta vetrina da cui attirare l’attenzione di potenziali clienti, che attraverso foto e video vengono stuzzicati. E poi basta un click sul link per arrivare al pagamento. Semplice, immediato: efficace. Tanto che sta già rappresentando un’importante fetta della più ampia torta di guadagni dati dall’ecommerce. E che è destinata ad aumentare considerando che, secondo i dati di IDC, il 64 per cento delle transazioni online si sposterà su mobile entro il 2026.

Facebook ha aperto i suoi Shops nel 2020, grazie alla collaborazione con la canadese Shopify. Sono spazi – vetrine – che un’azienda può affittare per mettere in mostra la propria collezione di prodotti. Per permettere gli acquisti, viene sfruttata la stessa funzione approdata l’anno prima, nel 2019, su Instagram: Checkout. E poi c’è YouTube Shopping, con cui i creator presentano la loro merca attraverso video, Short e live streaming. TikTok, che sta testando la sua versione di shop in alcuni Paesi. E infine Twitter, che sta pensando di introdurre una funzionalità simile (senza però dare l’opzione di transazione interna alla piattaforma. Gli utenti verranno reindirizzati sul sito dell’azienda).

Insomma tutti i social si stanno dando all’ecommerce, perfetti avversari di quel colosso – Amazon – che sul commercio elettronico ha costruito un impero. Le previsioni parlano di una crescita del social commerce tre volte più veloce rispetto all’ecommerce tradizionale, arrivando a valere anche 1,2 migliaia di miliardi entro il 2025. Secondo un report di GWI del 2021, la piattaforma dove in assoluto si accumulano più click su contenuti sponsorizzati e potenzialmente acquistabili è Instagram. Segue Facebook e poi TikTok. Significa che il social fotografico è quello con maggiore potenziale di diventare anche un ottimo mercato per permettere ad aziende – e influencer – di guadagnare dai propri follower. Secondo i dati di Shopify, un quarto degli iscritti ha usato un social per decidere quale prodotto comprare.

C’è un luogo nel mondo da guardare per provare a capire cosa succederà su questo fronte da qui ai prossimi anni ed è la Cina. Il Paese dove si può monitorare il social commerce al momento più sviluppato: nel 2021 era un mercato che valeva oltre 374 miliardi di dollari, con circa 800 milioni di persone che avevano acquistato, almeno una volta, attraverso le piattaforme social (Dati It-consultis). Che sono diverse dalle nostre: WeChat, Tmall, JD.com e Pinduoduo sono alcuni dei contenitori che permettono anche di fare shopping semplicemente con un click.