Immagine
Articolo
Sviluppo tecnologico e innovazione

L’intelligenza artificiale che traduce ogni lingua del mondo (anche quelle non scritte)

19 Ottobre 2022
Federico Cella, Michela Rovelli

«La capacità di comunicare con chiunque, in qualsiasi lingua, è un superpotere che le persone hanno sempre sognato. E l'Intelligenza Artificiale è pronta a consegnarcelo». Parole di Mark Zuckerberg in occasione dell’evento Meta inside the Lab (https://www.corriere.it/tecnologia/22_ottobre_21/zuckerberg-lancia-traduttore-lingue-scritte-primo-passo-verso-sistema-universale-23c3a30a-3b86-4c0c-b2b4-89d503048xlk.shtml?refresh_ce), in sostanza un punto di racconto sul futuro metaverso che si va costruendo.

E dove sotto forma di avatar saremo in grado di lavorare, studiare e soprattutto socializzare con persone da tutto il mondo. Presenti nello stesso momento e nello stesso luogo, virtuale. Dove si potrà parlare liberamente, nella propria lingua, essendo compresi e comprendendo come per magia (ma sarà tecnologia!) quello che ci stiamo dicendo, in tempo reale. Un sogno chiamato Universal Speech Translator.

Perché finora i traduttori universali si sono “limitati” alle lingue scritte, ma – come spiegano da Meta – “più del 40% delle oltre 7mila lingue attualmente in uso sono orali e non hanno una forma scritta standard o almeno adottato su larga scala”.

Per saperne di più sul super potere, qui il video di racconto del progetto (https://ai.facebook.com/1319742961447503/videos/253007360342747/).